La gioia semplice

Con sincera e cauta gioia condivido nel mio blog il testo di augurio che ho ricevuto da parte di Angela Volpini.

In effetti ne condivido il tono, ogni singola parola, la visione di umanità che sottende e la speranza lucida e concreta che esprime.

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"Il Natale ci ricorda che dentro ogni persona vive una luce, una presenza interiore che non divide ma unisce, che non impone ma invita, che non chiede di credere, ma di sentire.

Un luogo intimo e accessibile, dove la coscienza si apre alla pace, alla relazione, alla fiducia.

Un luogo che non appartiene a pochi, ma che può diventare casa per tutti.

Il mio augurio è che questo tempo di festa possa riportarci a quella sorgente interiore dove nasce la gioia semplice, quella che non dipende dalle circostanze ma dal sentirsi vivi, connessi, parte di un’umanità più grande.

Che il 2026 sia un tempo in cui ciascuno possa custodire e far crescere quella luce che ci abita, lasciandola guidare le scelte quotidiane, gli incontri, i gesti di cura e di coraggio.

Un anno in cui sentirsi più vicini a se stessi e agli altri, più capaci di riconoscere la bellezza che abita ogni incontro.

Auguri!

Angela Volpini"